Gela. Si è spento l’artista Giovanni Chiaramonte. Un grande rappresentante dell’arte visiva italiana che ha influenzato l’opera del maestro Giovanni Iudice. Proprio Iudice ha voluto ricordarlo. “Un fratello, un amico, un padre spirituale ma sopratutto un artista, di origine gelese, tra i migliori che l’Italia abbia espresso. Le sue fotografie sono collezionate dai più importanti musei del mondo – dice Iudice – grazie Giovanni per quello che ci hai insegnato”.
Il mondo dell’arte, della cultura, perde un gigante, Giovanni Chiaramonte, nato a Varese da una famiglia di origini gelesi. Il celebre fotografo mai aveva reciso il legame con la terra d’origine, la Sicilia, e in particolare con la città di Gela. Considerato un caposcuola della fotografia contemporanea, lascia un patrimonio di immagini, testimonianze e un impegno artistico del quale aveva fatto ragione di esistenza e di vita.
“Siamo addolorati – dice il sindaco, Lucio Greco – e ci sentiamo orfani di un artista fotografo dal talento infinito. Avevo avuto l’onore di conoscerlo e contattarlo in occasione delle celebrazioni sullo Sbarco delle Forze Alleate. Ci aveva dato piena disponibilità a collaborare, accettando con entusiasmo la chiamata dalla sua terra d’origine. Esprimo le mie sentite condoglianze e quelle dell’amministrazione comunale a familiari e amici del grande maestro al ricordo del quale rimarremo legati per sempre”.
Proprio oggi avrebbe dovuto prendere parte a Milano a un’importante inaugurazione, una mostra di celebri fotografi, che aveva curato personalmente con grande impegno e creatività. Un mondo, quello dell’arte e della fotografia che oggi – con la dipartita del grande maestro– perde uno dei suoi protagonisti più illustri.
