Gela. “Non c’è stata nessuna risposta dall’amministrazione comunale. Sono passati mesi da quando ho chiesto chiarimenti intorno alle missioni istituzionali alle quali partecipa anche la segretaria del sindaco”.
“La presenza della segretaria non è necessaria”. Il capogruppo di Adesso Gela Giuseppe Ventura ritiene, infatti, che le missioni istituzionali alle quali prende parte Rita Scicolone, scelta dal sindaco Domenico Messinese come componente del suo staff, non possano essere rimborsate. “Ci sono diversi pronunciamenti della Corte dei Conti – spiega – che escludono i rimborsi qualora la presenza non sia necessaria. Per questo motivo ho chiesto alla giunta di richiedere un parere ai giudici contabili. In realtà, la missione deve essere effettuata solo dall’assessore interessato oppure dal sindaco, quando vi è la necessità di apporre una firma oppure di garantire la presenza istituzionale. Non capisco, ad esempio, perché il sindaco e il suo vice Simone Siciliano debbano muoversi sempre insieme, con i relativi rimborsi per le missioni effettuate. A maggior ragione, la questione riguarda la figura della segretaria che non è assolutamente necessaria”. Negli scorsi mesi, Ventura aveva presentato un’interrogazione sul tema che, allo stato attuale, non ha avuto risposta dall’amministrazione comunale.
“Riceviamo solo i rimborsi essenziali”. Sul fronte missioni, anche negli scorsi giorni, il vice sindaco Simone Siciliano ha cercato di chiarire, per evitare ulteriori polemiche. “Riceviamo il rimborso, assai spesso a distanza di mesi dai viaggi effettuati, solo per le spese essenziali – ha spiegato – mi riferisco al volo, ai pernottamenti e ai pasti. Per il resto, è tutto coperto dal sindaco o dagli assessori che si muovono per conto dell’ente. Parliamo, comunque, di poche centinaia di euro. Chi fa polemica oppure lancia dubbi su presunti sperperi dovrebbe guardare ad altri capitoli, come ad esempio quello dei rifiuti. Lì sì che in passato ci sono stati sperperi enormi che noi stiamo cercando di tamponare”.