Minacce e una relazione diventata violenta, lei denunciò: condanna per un giovane

Un'indagine scattata anche sulla base delle dichiarazioni rese dall'ex convivente

13 luglio 2025 16:00
Minacce e una relazione diventata violenta, lei denunciò: condanna per un giovane  -
Condividi

Gela.  Una relazione sentimentale che per la procura si trasformò in prepotenza e forte volontà di controllo, fino alle minacce esplicite. Il collegio penale del tribunale ha disposto la condanna per un giovane, Antonio Fasulo, che di recente era stato coinvolto in un'indagine per altri fatti. Tre anni e sei mesi, è questa l'entità della pena indicata dai giudici. L'imputato, assistito dal legale Davide Limoncello, ha sostenuto il giudizio a seguito di un'indagine scattata anche sulla base delle dichiarazioni rese dall'ex convivente. La ragazza, parte civile nel procedimento assistita dall'avvocato Vittorio Giardino, iniziò il rapporto che progressivamente, secondo quanto indicato dalla procura, diventò fortemente possessivo e violento. L'ex convivente sarebbe stata costretta a non uscire da casa, senza che ci fosse l'assenso dell'imputato. A lei, il collegio penale del tribunale ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni e una provvisionale. L'imputato, anche con dichiarazioni spontanee, ha negato la ricostruzione d'accusa, spiegando di non aver imposto nulla all'ex né di aver esercitato violenza. Il collegio ha emesso un dispositivo di condanna e le motivazioni verranno successivamente depositate.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela