E’ il momento della riflessione per il mondo cattolico. La tradizionale Via Crucis simboleggia la morte e il sacrificio di Cristo. In piazza Calvario migliaia di fedeli, con il vescovo Rosario Gisana che ha ricordato il sacrificio di Gesù e l’invito a non raccogliersi in preghiera e riflessione soltanto in questi giorni. Sono state ricordate su volere di Papa Francesco le sette opere di Misericordia corporali e spirituali che hanno accompagnato il tragitto della Via Crucis con tappe nei vari balconi del corso messe a disposizione dai gelesi. Oltre ai tradizionali drappi in raso rosso anche le opere del maestro Antonio Occhipinti raffiguranti la Passione di Cristo.
Stasera alle 21 in chiesa Regina Pacis la Sacra Rappresentazione “Venerdì Santo”, ispirata alle vicende della Passione di Cristo. Un momento di riflessione “spettacolare”, una tradizione consolidata che il Centro Giovanile Musica e Arte Cesma propone e rinnova anno dopo anno.
Si tratta di una meditazione in chiave artistica con monologhi in dialetto siciliano, canti in latino e polifonie della tradizione popolare siciliana che attualizza i temi della Settimana Santa, partendo dall’opera realizzata da don Giuseppe Giugno, catapultandoli nel contesto contemporaneo in cui verranno espressi anche i caratteri e le peculiarità della società odierna.
