Migliaia di fedeli al Congresso della Divina Misericordia

 
0

Gela – Anche quest’anno, Gela ha ospitato il Congresso interregionale della Divina Misericordia che si è svolto domenica al Pala Livatino. Il Congresso, alla sua undicesima edizione, è stato patrocinato dal Dicastero per la Nuova Evangelizzazione ed ha visto la partecipazione di migliaia di fedeli provenienti dal meridione. L’evento si è svolto a pochi giorni dall’incontro dello scorso 6 novembre, quando il Papa Francesco ha ricevuto, in udienza privata, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, i membri della Fraternità Apostolica della Misericordia, in occasione del venticinquesimo della sua fondazione, e i poveri e volontari della Piccola Casa della Misericordia nel decimo anniversario della sua fondazione, quest’ultima nata per esplicita richiesta di Papa Francesco al giovane sacerdote don Pasqualino di Dio. L’annuale convocazione, è diventata un momento di formazione e di comunione fra i vari movimenti, gruppi di preghiera e singoli fedeli che si ispirano al messaggio biblico della Misericordia, di Santa Faustina Kowalska, promosso da San Giovanni Paolo II e che risuona costantemente nel magistero di Papa Francesco. Il Congresso è stato organizzato dalla “Fraternità Apostolica della Divina Misericordia”, dall’Accademia Internazionale della Misericordia e dalla “Piccola Casa della Misericordia” che assiste tante famiglie disagiate del territorio.

La giornata ha preso inizio alle ore 9,30 con la preghiera di lode e la lettura del messaggio che il Santo Padre Francesco ha voluto inviare in occasione di questa giornata. A seguire le relazioni di don Michele Bianco, docente di Filosofia morale, etica sociale e bioetica, esorcista e rettore del santuario di S. Ciriaco di Torre Le Nocelle (Avellino) e di don Marcello Stanzione, parroco di Santa Maria La Nova nel Comune di Campagna (Salerno) fondatore del centro internazionale di angelologia e dell’Associazione Milizia di San Michele Arcangelo, hanno dato vari spunti di riflessione teologica sulla misericordia. Al conclusione della mattinata c’è stata l’accoglienza della statua pellegrina della Madonna della Sciara proveniente dal Santuario di Mompileri (Catania) e il momento d’intercessione guidato da don Bianco e dei presbiteri presenti. Dopo la pausa, i lavori sono ripresi con l’Adorazione Eucaristica e la preghiera d’intercessione nell’Ora della Misericordia guidate da don Pasqualino di Dio e dal dott. Ironi Spuldaro, membro del comitato nazionale di servizio del Rinnovamento carismatico Cattolico del Brasile. Il Congresso si è concluso con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Mons. Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina. «Siamo grati al Signore, per l’abbondanza della sua grazia, dopo il pellegrinaggio sulla tomba dell’apostolo Pietro ed dall’udienza con Papa Francesco che ci ha confermati nel proseguire nella fantasia creativa della carità – afferma don Pasqualino di Dio. Abbiamo vissuto questa giornata di grazia e benedizione che ha dato tanto entusiasmo al nostro cuore per essere testimoni dell’amore di Dio. Vedere così tanta gente soprattutto giovani è segno del desiderio che l’uomo ha di Dio. In questo tempo tra venti di confusione e di guerra, solo la misericordia e l’unità possono essere l’antidoto alla cultura dell’individualismo e di morte che tenda primeggiare» 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here