MEMUFEST 2025: Gli Sbandieratori di Gela incantano Giarratana con arte, storia e passione
Gli Sbandieratori di Gela hanno offerto un’esibizione travolgente, fatta di coreografie eleganti, volteggi spettacolari di bandiere, e un perfetto sincronismo tra movimento e percussioni.


Giarratana. Il borgo montano di Giarratana si è trasformato in un affresco vivente del passato, accogliendo la VII edizione del MEMUFEST, la rinomata festa di rievocazione storica che ogni anno fa rivivere le atmosfere medievali più autentiche. Tra i momenti più suggestivi e acclamati dell’intera manifestazione, spicca senza dubbio l’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Sbandieratrici di Gela, che ha letteralmente incantato il pubblico con una performance carica di emozione, ritmo e bellezza visiva.
L’evento ha preso il via con un corteo solenne, animato dai tamburi di Giarratana, che ha attraversato le vie del centro storico tra due ali di folla entusiasta. L’arrivo in Piazza dei Martiri ha segnato l’inizio dello spettacolo vero e proprio, ma è stato al Parco dei Settimo, cuore pulsante del MEMUFEST, che la magia si è pienamente compiuta: tra stand enogastronomici, accampamenti medievali e musica dal vivo, l’aria si è riempita di suoni, colori e suggestioni d’altri tempi.
Gli Sbandieratori di Gela hanno offerto un’esibizione travolgente, fatta di coreografie eleganti, volteggi spettacolari di bandiere, e un perfetto sincronismo tra movimento e percussioni. I costumi storici, fedelmente ricostruiti, hanno contribuito a creare un’atmosfera immersiva, portando il pubblico in un viaggio sensoriale indietro nei secoli.
Il gruppo gelese, composto da Gianluca Giannone, Elena Pepi, Claudia Nardo, Salvatore Spinello, Valter Miccichè, Pino Lentini, Saro La Folaga e Sarah Giannone, ha dimostrato non solo grande preparazione tecnica ma anche una straordinaria capacità comunicativa, riuscendo a coinvolgere adulti e bambini in un crescendo di emozioni.
Un momento particolarmente toccante ha reso la serata ancora più speciale: durante lo spettacolo, il gruppo ha festeggiato il compleanno di una delle sue giovani sbandieratrici, accolta da un caloroso applauso del pubblico e da un affettuoso omaggio dei compagni. Un gesto semplice, ma carico di significato, che ha rafforzato il senso di comunità e condivisione che anima lo spirito del MEMUFEST.
A conclusione della serata, gli organizzatori hanno consegnato a tutti i gruppi partecipanti un simbolico ricordo della VII edizione, sottolineando il valore culturale, sociale e turistico di un evento che continua a crescere di anno in anno. Un sentito ringraziamento è stato rivolto al presidente Giuseppe Castellino, motore instancabile dell’organizzazione, e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione. Il MEMUFEST 2025 si chiude dunque con un bilancio più che positivo, confermandosi come un appuntamento imperdibile per chi ama la storia, le tradizioni e la magia di un tempo che continua a vivere nei cuori di chi sa guardare al passato con passione e rispetto.