Gela. Creare sinergie e avviare nuove collaborazioni con l’intento comune di offrire ai giovani maggiori opportunità per il loro futuro e ampliare le prospettive della città che dallo sport può trarne occasioni di rilancio. Ieri pomeriggio al PalaLivatino, durante la presentazione della nuova stagione sportiva e delle squadre del Melfa’s Gela Basket, dal minibasket alla prima squadra, è stato presentato il nuovo progetto sportivo che mira a coinvolgere tutte le società di Gela che da anni si impegnano nella formazione e nella crescita sportiva di coloro che, sin da piccoli, sono appassionati di basket. “Vorremmo provare a costruire qualcosa tutti insieme nell’interesse dei ragazzi, dello sviluppo del territorio e del basket – afferma il coach, Salvatore Bernardo – Nello specifico una collaborazione tra tutte le società di Gela con la supervisione del professore Romano”. Sottolineando l’importanza del lavorare insieme e di curare i giovani sin da piccoli, il professore Antonio Romano ha rimarcato la necessità di inserire i ragazzi in un ambiente all’interno del quale, oltre allo sport, possa svilupparsi anche la formazione. Sport come sinonimo di crescita educativa e socializzazione nonché di opportunità per guardare oltre e costruire un futuro per i giovani e per la città. Il progetto sul quale hanno scelto di investire le diverse società di basket presenti sul territorio nasce da una riflessione sul notevole valore che può ricoprire lo sport sulla crescita della società. “L’idea nasce dall’importanza che attribuiamo allo sport e dalla consapevolezza che questo ha un valore educativo e sociale – sottolinea Maurizio Melfa – ma anche un volano per l’economia della città”. “È un progetto che vuole basarsi sui giovani e rivolgendosi a loro e al territorio. Vogliamo che la gente si innamori dello sport – afferma il general manager, Giovanni di Buono – Il nostro obiettivo è quello di far pensare ai giovani che c’è un futuro sul quale sperare”.
A rendere decisamente emozionante il clima di festa che ieri ha invaso il PalaLivatino, i piccoli del minibasket che, finalmente, possono riprendere gli allenamenti. “Dopo quasi due anni di pausa causa covid, l’obiettivo che, come scuola, ci siamo posti di raggiungere è quello di educare i bambini sotto il punto di vista sportivo ma anche sociale perché il minibasket è uno sport che unisce, che fa squadra e che consente ai bambini di relazionarsi tra loro – dichiara la responsabile del minibasket, Marta di Francesco – Sicuramente Emanuele e Gaspare Caiola metteranno tutto il loro impegno per farli crescere anche cestisticamente”. Dopo anni lo sport torna a far sognare la città e fondamentale è poter usufruire nuovamente di quelle strutture sportive che in passato sono state spesso oggetto di atti vandalici. “Si ricomincia ad investire sullo sport – afferma l’assessore allo sport, Cristian Malluzzo – Un plauso anche a tutte le associazioni sportive che malgrado le difficoltà continuano a formare ed educare i bambini attraverso lo sport”.