Gela. L’Atletico Gela vola e sogna l’Eccellenza. Il Comiso subisce la manita (5-2) benché in vantaggio dopo appena sette minuti grazie al gol di Fazio che sfrutta una dormita colossale della difesa di casa. Al 16’ragusani che potrebbero anche raddoppiare sempre con Fazio ma è bravo nell’occasione il portiere Gerbò ad intervenie con i piedi. Padroni di casa che trovano però su calcio di rigore il gol del pareggio con Ascia che dal dischetto non sbaglia. La partita cambia e il Comiso accusa il colpo con il raddoppio dell’Atletico Gela che arriva al 39’. Il neo entrato Argetta s’invola sulla destra servendo un pallone d’oro per Ascia che da buona posizione non sbaglia. Passa un minuto e la formazione giallorossa cala il tris. A metterla dentro questa volta è Zarba bravo ad anticipare sul primo palo un difensore ragusano sul cross rasoterra di Sammartino. La ripresa si apre con il Comiso che prova comunque a spingere in avanti alla ricerca del gol. Al 5’ ci prova Faye ma la sua conclusione di destro ad incrociare è debole. Poco dopo è Tumino a provarci ma il suo tiro è smorzato dall’intervento di schiena di Nicotra. Al 12’ l’Atletico Gela cala il poker con Sammartino. L’esterno giallorosso si libera bene di un avversario con un sombrero per poi concludere in rete di potenza. Ragusani che non mollano e al 24’ accorciano le distanze con il piattone destro di Gueje che s’insacca alle spalle di Gerbò. Al 33’ colpo di testa di Ascia ma il portiere Tasca è attento. Al minuto 43’ i giallorossi mettono dentro la palla del definitivo cinque a due. L’arbitro vede un fallo su Argetta lanciato in rete e assegna ancora un tiro dagli undici metri con Ascia che ancora una volta non sbaglia.