Gela. Un sit in di protesta contro la mancata stabilizzazione del personale precario.
Lo hanno promosso i sindacati contro l’Asp Cl2. Contestata la delibera dell’otto ottobre scorso che ha rideterminato il piano triennale del fabbisogno 2017-2019.
Cgil, Cisl ed Uil hanno attuato lo stato di agitazione di tutto il personale del comparto sanità che oggi ha portato ad un sit in davanti il managment dell’Asp. Ai vertici vengono posti dei punti specifici:
Reclutamento del personale precario (A, B, C e D) ex bacino LSU, PUC e ASU; reclutamento del personale in comando; l’esigibilità immediata dei buoni pasto con decorrenza 1 giugno 2016; straordinario e indennità contrattuali; incarichi posizioni organizzative e dei coordinamenti sanitari; servizio di pronta disponibilità.