Gela. Il progetto per un nuovo centro comunale di raccolta, lo scorso giugno, ottenne una prima valutazione favorevole dai tecnici della Regione e bisognerà attendere la chiusura della procedura per un finanziamento da circa un milione di euro, fortemente sostenuto dall’ex assessore all’ambiente Grazia Robilatte. In assenza di un’area dove collocare anche gli ingombranti, i tecnici del settore ambiente del Comune hanno concesso a Tekra l’uso, gratuito, dell’ex autoparco, lungo la Gela-Vittoria. In estate, è stato adeguato per il carico dei mezzi destinati al trasporto della frazione organica fuori Regione. Per evitare che il sistema di ritiro degli ingombranti e dei rifiuti catalogati come Raee possa bloccarsi, con liste di attesa che sono sempre più lunghe, si tenterà la soluzione dell’ex autoparco. Sarà possibile lo stoccaggio e poi i carichi verranno trasferiti nelle piattaforme convenzionate. L’area esterna dell’autoparco potrà essere adibita anche alle operazione di carico e trasbordo dei rifiuti solidi urbani e di quelli della filiera della raccolta differenziata. Il centro di raccolta inizialmente predisposto da Tekra venne inibito con provvedimenti dei magistrati.
Pare che l’intesa tra i tecnici del Comune e i responsabili dell’azienda campana sia stata raggiunta già con il nuovo contratto da poco definito, in attesa di una gara che non è stata ancora assegnata. In base al provvedimento firmato dal dirigente Rita Cosentino, spetterà comunque a Tekra assicurare gli interventi per fare in modo che l’area rimanga efficiente e rispetti gli standard di legge.