Gela. Il riscontro doveva essere più ampio. E’ arrivato dalle scuole ma non dal resto della città. Questa mattina, associazioni e politica sono tornati a chiedere che l’ospedale “Vittorio Emanuele” possa finalmente avere dignità. Un rafforzamento, dopo anni di tagli e di scelte al ribasso. La manifestazione organizzata dal comitato “Sos Vittorio Emanuele” ha avuto una partecipazione decisamente inferiore alle aspettative. C’erano rappresentanti di associazioni, comitati, politica, studenti ma pochi cittadini. Gli organizzatori hanno già depositato un esposto in procura, accompagnato da oltre tremila firme, per chiedere che anche la magistratura faccia luce. Al sit-n, ha partecipato l’amministrazione comunale al completo, con il sindaco Lucio Greco. C’erano i dem e i parlamentari grillini Ketty Damante e Nuccio Di Paola. Le richieste del comitato sono precise. Le dimissioni del direttore sanitario del “Vittorio Emanuele” Luciano Fiorella e dell’intero management di Asp, che non hanno saputo rilanciare il nosocomio.
Per gli organizzatori, non sono stati in grado di gestire la fase pandemica. Si chiede a gran voce anche di andare a fondo dopo la morte dei sette pazienti di terapia intensiva, trasferiti dal “Vittorio Emanuele” al “Sant’Elia” di Caltanissetta, sempre per scelta del management di Asp. Alcuni dei familiari erano presenti oggi, davanti all’ospedale.