Maltempo e disagi, vertice in Comune: "Sistema deflusso acque va rafforzato"
Verifiche sono partite e proseguiranno
Gela. Nella mattinata di oggi la città è stata nuovamente colpita da intense precipitazioni che hanno causato disagi alla circolazione e difficoltà a numerosi residenti. Il Centro Comunale di Protezione Civile si è attivato per garantire soccorso e assistenza ai cittadini in difficoltà, coordinando le operazioni di emergenza insieme a Caltaqua, alla impianti Srr, alla polizia municipale e alla società Ghelas Multiservizi. Grazie alla collaborazione tra enti e associazioni, la situazione è stata progressivamente ripristinata. Particolarmente rilevante l’intervento congiunto dei vigili del fuoco, dei carabinieri, della polizia, della Protezione Civile comunale, dell’associazione Trinacria Emergency e della polizia municipale, che hanno trasferito un disabile rimasto intrappolato a causa del crollo di un arco in un vicolo di via Cairoli. La via è stata temporaneamente chiusa al transito per consentire le verifiche di sicurezza. Nel corso della mattinata sono stati eseguiti interventi anche in aree non di diretta competenza comunale, in particolare tra via Butera e via Settefarine, dove i bacini di raccolta delle acque piovane hanno provocato un sovraccarico del collettore fognario di via Venezia. Anche in questo caso si è operato per rimuovere detriti e garantire il deflusso delle acque. L’amministrazione comunale ha voluto ringraziare tutti gli operatori e le strutture coinvolte – forze dell’ordine, protezione civile, vigili del fuoco, polizia municipale, Caltaqua, impianti Srr, Ghelas e i volontari – per il lavoro straordinario svolto, con particolare attenzione alla pulizia costante delle caditoie e dei canali di raccolta al fine di prevenire ulteriori criticità. Durante le verifiche tecniche è emersa la necessità di intervenire definitivamente su un canale di raccolta delle acque nella zona di Orto Pasqualello, non collegato alla rete principale. L’amministrazione, in collaborazione con Caltaqua, ha avviato le procedure per una soluzione definitiva del problema. “La nostra amministrazione non si limita a interventi provvisori, ma lavora per risolvere in modo strutturale e duraturo le criticità legate al deflusso delle acque piovane. Servono tempo, programmazione e progettazione, ma stiamo procedendo con determinazione”, ha dichiarato il sindaco Terenziano Di Stefano. Per martedì 11 novembre, è stato convocato un vertice operativo con la partecipazione di tutti i soggetti responsabili della gestione idraulica del territorio, per definire ulteriori azioni di prevenzione e coordinamento. L’amministrazione comunale rinnova l’appello alla collaborazione e al senso di responsabilità, evitando "sterili polemiche e lavorando insieme per la sicurezza e il bene della città".
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