Gela. Dopo gli avvocati attualmente impegnati nei procedimenti, penali e civili, legati alla presenza industriale in città, spazio anche ai medici.
Le audizioni della commissione. I componenti della commissione comunale sanità e ambiente, presieduta da Virginia Farruggia e composta da Crocifisso Napolitano, Maria Pingo, Giuseppe Ventura e Salvatore Farruggia, sono pronti a convocare diversi esperti che, da anni, seguono centinaia di casi clinici generati da patologie, spesso gravissime. L’obiettivo della commissione, infatti, è quello di acquisire dati circa l’eventuale collegamento tra la presenza industriale in città, con in testa gli impianti del gruppo Eni, e la diffusione di patologie, in alcuni casi con medie assai superiori a quelle nazionali. Quindi, verranno convocati specialisti in oncologia e pediatri. “Siamo interessati ad acquisire tutti i dati necessari – spiega il presidente Virginia Farruggia – per questa ragione, abbiamo deciso di non limitarci all’audizione dei legali che seguono i procedimenti avviati sia sul fronte penale che su quello civile. Il confronto con i medici ci consentirà di compiere altre verifiche”. Intanto, già la prossima settimana dovrebbe essere sentito in audizione l’avvocato Dionisio Nastasi, nominato dall’amministrazione comunale per costituirsi parte civile nel maxi procedimento contro ventidue indagati, tra funzionari e tecnici di Eni, che si aprirà a metà settembre.
