Mai cinque gol subiti in una partita nella storia del Gela, Infantino: chiediamo scusa ai tifosi
Gela. Non era mai successo nella storia del Gela, tantomeno della Juveterranova. Cinque gol in una sola partita i biancazzurri non li avevano mai subiti. Sicuramente mai dalla rinascita dalla Terza c...
Gela. Non era mai successo nella storia del Gela, tantomeno della Juveterranova. Cinque gol in una sola partita i biancazzurri non li avevano mai subiti. Sicuramente mai dalla rinascita dalla Terza categoria alla serie D. Neanche nei 18 anni di professionismo. Ricordiamo uno 0-4 in casa con il Giugliano, un 1-4 in casa con l’Igea Virtus, altri ko esterni, mai cinque gol. Disarmante la prestazione di Frattamaggiore. Tre gol in sei minuti, altre occasioni per i campani in precedenza, errori individuali imbarazzanti. Una domenica da incubo. Un caso isolato o un campanello d’allarme?
Qualcosa non va ed è chiarissimo. Già con la Palmese la prestazione era stata deludente. Domenica è stato troppo facile per la squadra di Liquidato affondare nella difesa di burro dei biancazzurri. E i due gol nel finale non possono addolcire la pillola.
Infantino ha fatto mea culpa ma difende i suoi, come sempre. “Chiediamo scusa ai tifosi arrivati fino a Frattamaggiore ed alla società – dice – è una brutta sconfitta. La Frattese è forte ma dovevamo fare meglio. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla. Hanno dato il massimo”.
Se questo è il massimo c’è da preoccuparsi. Contro il Rende serve una reazione. Di coraggio, d’orgoglio. Senza pensare che i calabresi sono capolista. E senza alibi.
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