Macchitella lab, serve l'ultimo passaggio preliminare: pubblicato progetto per gli arredi

Il fondo da 620mila euro, disposto da Eni, servirà a coprire non solo i costi degli arredi ma anche quelli successivi per "l'assistenza tecnica e la selezione degli esperti"

A cura di Rosario Cauchi
27 giugno 2025 14:00
Macchitella lab, serve l'ultimo passaggio preliminare: pubblicato progetto per gli arredi  -
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Gela.  Stando al cronoprogramma, dovrebbe essere l'ultimo passaggio preliminare, in vista dell'apertura di Macchitella lab, l'ex casa albergo Eni che dovrà diventare polo per la formazione universitaria ma anche hub per il coworking e le startup. È stato pubblicato il progetto per la fornitura e l'installazione degli arredi, destinati a rendere operativa la struttura, sulla quale l'amministrazione comunale punta e non poco, anche nella successiva prospettiva di Sinapsi, il centro per la ricerca sulle nuove tecnologie, il cui iter richiederà però del tempo. Il settore comunale lavori pubblici ha rilasciato il progetto per gli arredi, con un ammontare di circa 170mila euro. La firma è del dirigente Antonino Collura. Sono allegate tutte le schede tecniche. L'intesa con Eni, che attraverso la Fondazione Mattei è parte attiva in Macchitella Lab (insieme al Comune, a Sicindustria e all'Università Kore), prevede un fondo da 620mila euro. Servirà a coprire non solo i costi degli arredi ma anche quelli successivi per "l'assistenza tecnica e la selezione degli esperti". Intanto, a seguito del progetto pubblicato per gli arredi, si dovrà provvedere all'affidamento e a completare questa fase prima possibile. Il sindaco Di Stefano vorrebbe un'apertura formale della struttura non oltre il prossimo settembre. Con l'atto appena rilasciato si è dato seguito alla perizia tecnica, definita da un professionista esterno.

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