Gela. I grillini del Movimento cinquestelle, senza troppe tattiche attendiste, sono tra i più attivi nel fronte progressista locale, nel tentativo di strutturare una coalizione che li veda comunque fra i perni essenziali. Nel fine settimana appena trascorso, esponenti locali e parlamentari hanno continuato a porre le basi per uno sviluppo ulteriore. Il gruppo territoriale sta prendendo forma e i pentastellati supportano la proposta per il salario minimo, tema nazionale che fa da collante soprattutto con i dem. Il coordinatore regionale M5s Nuccio Di Paola è impegnato in un lavorio costante, guardando anche alle amministrative del prossimo anno. Ha avuto interlocuzioni con il commissario dem Giuseppe Arancio e una coalizione con sponde grilline e democratiche non sembra affatto fantapolitica. Di Paola comunque vorrebbe sviluppare il Movimento cinquestelle come “garante” del progetto, anche aggregando chi abbia intenzione di avvicinarsi concretamente alle fila pentastellate. “Il Movimento cinquestelle è per sua stessa essenza, civico – dice il parlamentare Ars – ha sempre avuto questa natura. Siamo aperti a tutte quelle forze civiche e alla società civile, che non rivedendosi nei partiti intendano aderire al Movimento. Siamo in crescita e le porte sono aperte. Presenteremo una nostra lista e lavoriamo ad un contenitore che possa aggregare altre entità e partiti. Io penso che forze civiche e società civile che vogliano veramente sostenere il Movimento abbiano tutte le possibilità per aderire”. Secondo il vicepresidente Ars, in questo modo si gettano le fondamenta di un progetto per la città di lungo corso. “Vogliamo un progetto di prospettiva da sviluppare in un arco temporale di almeno dieci anni – aggiunge – penso che quello che è mancato all’esperienza Greco sia stato proprio questo. Venne costruita una coalizione con liste civiche e due partiti ma senza simbolo, in assenza però di un garante politico vero che potesse tenere insieme la coalizione. Non a caso, si è disgregata subito dopo. La città deve ritrovare una posizione a livello regionale e nazionale che negli anni ha perso”.
Di Paola disegna un Movimento cinquestelle rafforzato con nuovi innesti e pronti a condividere un progetto “di prospettiva”, insieme ad altri partiti e con chi deciderà di credere in questo percorso. “Per me, “Una Buona Idea” è a tutti gli effetti una forza civica e allora perché non pensare ad un avvicinamento al Movimento cinquestelle, attaverso un percorso e senza rinunciare alle differenze – sottolinea – nessuno vuole azzerare le differenze, anzi. Penso anche al gruppo di “Rinnova” e al consigliere Paola Giudice, con i quali già stiamo condividendo temi e iniziative in consiglio comunale e per un progetto da portare avanti”. I grillini non mettono barriere di alcun genere e chiamano a raccolta civici e società civile. A Palermo, infine, sembra possibile incassare un risultato consistente sulle royalties di “Argo-Cassiopea”. La scorsa settimana, il sindaco Greco ha avuto rassicurazioni dall’assessore Marco Falcone: ci sarà una norma in finanziaria che consentirà ai Comuni sulla cui costa ricade il progetto di incassare una parte delle royalties versate da Enimed. “Non ci interessa chi proporrà la norma – conclude Di Paola – vogliamo il risultato. Spero si possa concretizzare già con questa legge finanziaria. Ci abbiamo lavorato e so che il sindaco Greco è stato informato dall’assessore Falcone”.