MILANO (ITALPRESS) – “La competizione nel mercato del lavoro per i giovani è diventata molto difficile a livello mondiale, occorre metterli in condizione di scoprire le loro potenzialità e far emergere il loro talento, a prescindere dalle condizioni economiche e sociali di partenza”. Lo ha detto Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa Sanpaolo, intervenendo al convegno “Merito e mobilità sociale per il rilancio del sistema paese” della Scuola Superiore Sant’Anna sui risultati del progetto “Merito e mobilità sociale 2.0″ realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e la Conferenza dei Collegi Universitari di Merito che, anche grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, ha favorito l’orientamento universitario di 250 studentesse e studenti di quarta superiore dagli ottimi risultati scolastici, provenienti da contesti svantaggiati.”La mobilità sociale è il tema chiave dell’Italia di oggi: dopo un decennio di bassa crescita e riforme rinviate, dobbiamo cogliere l’opportunità unica del PNRR che mette i giovani al centro. Intesa Sanpaolo è consapevole del significato sociale di questa situazione per oggi e per il futuro. Anche ispirandosi al dettato costituzionale dell’art. 34, la Banca lavora con istituzioni e atenei come la Scuola Superiore Sant’Anna per promuovere la formazione in tutti i suoi aspetti, valorizzare il merito e riattivare l’ascensore sociale”, ha aggiunto.(ITALPRESS).