Gela. L’ospedale chiude il proprio piazzale alle autovetture. Il provvedimento potrebbe essere operativo dal prossimo due aprile. La notizia è stata confermata dal management dell’Asp, il commissario Vittorio Virgilio che ha annunciato di avere ottenuto dall’amministrazione comunale l’autorizzazione per i dipendenti a usufruire del parcheggio multipiano del rione Caposoprano.
“Devo valutare nei dettagli la decisione di chiudere il transito veicolare all’interno del piazzale dell’ospedale – ammette il direttore Luciano Fiorella – Sappiamo che avremo un traffico eccessivo di utenti con il trasferimento del Pliambulatorio al quarto piano”.
Se la notizia non sarebbe stata salutata con ottimismo dalle organizzazioni sindacali comparto sanità che accusano di essere state ignorate, la conferenza dei capigruppo rischia di avere strascichi tra il manager Virgilio e il comitato per lo Sviluppo dell’Area Gelese-Unione di sssociazioni.
“E’ stato assunto l’impegno da parte di Virgilio di mantenere l’unità complessa di Medicina trasfusionale con l’aggregazione dell’unità semplice di Talassemia – spiega Franzone – mentre per Malattie Infettive non è arrivata risposta. Virgilio si è limitato a dire che il Decreto Balduzzi prevede una sola unità complessa di Malattie infettive per provincia, non citando quale delle due esistenti tra Gela e Caltanissetta sarà declassata. Non abbiamo gradito nemmeno l’atteggiamento servizievole dei consiglieri comunali medici dell’Asp”.