Gela. Quell’oro, scoperto e sequestrato dai carabinieri, era stato rubato nell’abitazione di una donna. Per due minorenni, però, arriva un verdetto di assoluzione. L’hanno pronunciato i giudici del tribunale di Caltanissetta. I due giovani, minori all’epoca dei fatti, vennero fermati insieme ad altri presunti complici. Per gli investigatori, tutti avrebbero avuto un ruolo nella presunta ricettazione.
I monili erano stati rubati. I difensori, gli avvocati Carmelo Tuccio ed Elio Lembati, però, sono riusciti a dimostrare l’assenza di prove certe che potessero collegare gli imputati all’eventuale furto dei monili, poi ritrovati dai carabinieri. Non avrebbero agito per rimpiazzare la refurtiva. I due giovani, a loro volta, si sono sempre difesi, escludendo di sapere da dove provenisse l’oro.