Gela. Ulteriori approfondimenti istruttori. Il pubblico ministero ha scelto di rinviare le sue conclusioni, nel dibattimento che si sta celebrando contro due giovani, minori all’epoca dei fatti, accusati di gravitare intorno ad un gruppo, attivo nello spaccio di droga in città. Vennero coinvolti nell’inchiesta “Bombola d’oro”. Il magistrato ha chiesto ed ottenuto di valutare altri elementi investigativi, che dovrebbero fornirgli un quadro più completo dell’eventuale ruolo svolto dai due.
L’inchiesta “Bombola d’oro”. Per l’accusa, sarebbero stati a disposizione del gruppo, come pusher impegnati nello spaccio. Contestazioni sempre respinte, davanti ai giudici del tribunale dei minori di Caltanissetta, dai difensori, gli avvocati Carmelo Tuccio e Angelo Licata. A questo punto, il pm esporrà le proprie richieste solo alla prossima udienza.