Gela. Coinvolti nell’inchiesta antidroga “Sant’Ippolito” non saranno però sottoposti all’aggravamento delle misure cautelari. I giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta hanno respinto il ricorso presentato dai pm della procura contro Cristofer Tasca e Fabio Crisci. Un verdetto che arriva dopo l’annullamento deciso dalla Cassazione, che invece aveva dato ragione alla procura rinviando gli atti di nuovo ai giudici nisseni.
I difensori dei due giovani, gli avvocati Nicoletta Cauchi e Giovanni Cannizzaro, si sono opposti alle richieste giunte dalla procura che ha invece contestato l’originario annullamento delle ordinanze, deciso proprio dai giudici del riesame. Le posizioni di Tasca e Crisci, in attesa dell’udienza preliminare, non cambiano.
