Gela. Il presidente del consiglio comunale Alessandra Ascia ha scelto di riconvocare per lunedì i componenti della commissione comunale sviluppo economico. La convocazione di lunedì. Dovrebbe essere questa l’occasione per la “resa dei conti” interna. In bilico, c’è la presidenza di Antonio Torrenti. Il grillino Vincenzo Giudice, il democratico Carmelo Orlando e l’esponente della Lista Musumeci Anna Comandatore sono pronti a chiedere un passo indietro al presidente. Ufficialmente, ci sarebbero ragioni di opportunità. Antonio Torrenti, soprattutto a causa di impegni lavorativi, non garantirebbe la necessaria presenza, incidendo anche sull’attività svolta. Non è da escludere, però, che dietro alla “sfiducia” possano esserci soprattutto ragioni politiche. Torrenti, dopo aver chiesto chiarezza sul destino degli undici milioni di euro di compensazioni minerarie dovuti alla città e fermi alla Regione, si sarebbe attirato le critiche anche di diversi dirigenti locali del Megafono, il suo stesso movimento politico. La sfiducia è sostenuta dal Movimento cinque stelle, dal Partito Democratico e dalla Lista Musumeci. Ancora incerta la posizione dell’indipendente Angela Di Modica. Intanto, proprio Torrenti ha scelto la sua linea. Non si dimetterà ma, al massimo, dovranno essere gli altri componenti a sfiduciarlo. La riunione di lunedì, a questo punto, potrebbe riservare altre novità.