Gela. “Bisogna tornare a discutere perchè come amministrazione occorre dare risposte concrete alla città. Non posso essere orgoglioso del risultato del Pd, non solo in ambito nazionale, ma anche locale”.
Il sindaco Angelo Fasulo era tra quelli che aveva duramente criticato il metodo adottato dalla direzione provinciale sui criteri delle Primarie. Oggi tutti invocano le dimissioni delle segreterie o rimpasti in giunta, ma il capo dell’amministrazione non ci sta.
“E’ chiaro che non abbiamo vinto le elezioni, anche se il nostro risultato – aggiunge il sindaco – è in linea con il dato nazionale. Io avevo criticato in tempi non sospetti il meccanismo utilizzato dalla direzione provinciale. Poi abbiamo assistito alle primarie con l’intervento dei carabinieri e polemiche che non hanno portato nulla di buono.
Non ci servono talebani o sedicenti compagni di partito che debbano distruggere il dialogo. Non voglio colpevolizzare nessuno ma bisogna ricostruire il dialogo perchè abbiamo una responsabilità nei confronti della comunità”.
