Gela. Il voto favorevole al maxiemendamento alla legge finanziaria regionale, con la consequenziale approvazione dello “sblocca royalties”, chiude un anno molto difficile per l’ente comunale, tutto segnato dalla crisi finanziaria e dal successivo dissesto. Con l’assenso dell’Assemblea regionale, sarà invece possibile per l’amministrazione destinare una parte delle royalties estrattive direttamente alla chiusura del bilancio stabilmente riequilibrato. Il sindaco Di Stefano era tutto proiettato verso questa soluzione, indipendentemente dalle polemiche. È già in contatto con il dirigente comunale del settore finanziario per avere tempi certi sulla conclusione delle ultime verifiche dei numeri per l’annualità 2024. I primi mesi del 2025 dovranno condurre all’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, al parere favorevole dei revisori e al voto del consiglio comunale. L’ultima tappa sarà la Cosfel ministeriale.
Seppur gli uffici siano numericamente sottodimensionati, causa personale ridotto ai minimi, toccherà proprio al settore bilancio e al segretario generale Curaba finalizzare gli atti per lo strumento finanziario. Lunedì, in consiglio, sono in programma non meno di dodici debiti fuori bilancio che vanno votati entro fine anno. Anche in questo caso sarà il rush finale, con una maggioranza che probabilmente dovrà avere una propria autosufficienza per l’approvazione degli atti. L’opposizione non sembra intenzionata a fornirgli assist, men che meno politici.