Gela. E’ stato aggredito al culmine di un violento confronto verbale. Ieri mattina, infatti, un imprenditore del settore ittico è stato protagonista di alcuni minuti di tensione sfociati in una breve colluttazione.
Un uomo, probabilmente legato all’imprenditore da rapporti di lavoro, ha prima chiesto un chiarimento: successivamente, sono scattati insulti, spintoni e minacce.
Il confronto è andato in scena davanti ad un ex stazione di servizio di via Generale Cascino. L’imprenditore, dopo la veemente reazione subita, è apparso subito molto scosso.
In ogni caso, non c’è stato alcun intervento delle forze dell’ordine. Sono stati alcuni clienti di un vicino bar a sedare gli animi e permettere all’imprenditore di allontanarsi. Alla base della discussione, sfociata nella fulminea aggressione, ci sarebbero motivi economici.
Un debito, forse, non ancora saldato dall’imprenditore che avrebbe portato all’esasperazione la sua controparte. Così, proprio ieri mattina, i due avrebbero dovuto trovare una soluzione con un incontro nei pressi del bar di via Generale Cascino.
Gli animi tesi, però, hanno riservato un finale decisamente inatteso. Grazie all’intervento di altri avventori, l’imprenditore è riuscito ad allontanarsi a bordo della sua vettura, senza dover ricorrere neanche al pronto soccorso del Vittorio Emanuele.