Lista per Di Stefano quasi al completo, incontro con i sindaci del Vallone: "Loro istanze importanti"
Gela. Entro venerdì la lista a sostegno del sindaco Di Stefano sarà definita, praticamente per intero. Ci saranno nuovi incontri, come abbiamo riferito. Di certo, così come riportato, la sua maggioran...

Gela. Entro venerdì la lista a sostegno del sindaco Di Stefano sarà definita, praticamente per intero. Ci saranno nuovi incontri, come abbiamo riferito. Di certo, così come riportato, la sua maggioranza consiliare è pronta a schierare, per il consiglio provinciale, il capogruppo M5s Castellana, il vicecapogruppo dem Cuvato e il consigliere di “Una Buona Idea” Faraci. A supporto della corsa del sindaco, come potenziale presidente della Provincia, ci sono forze che guardano prevalentemente al campo progressista e a quello civico. L’apertura però è massima, così come ribadito più volte da Di Stefano, nell’ottica di un progetto rivolto al territorio e “alla rappresentanza”. Nella lista, oltre ai consiglieri gelesi, dovrebbero trovare spazio il sindaco di San Cataldo Comparato e il consigliere comunale nisseno Petitto, già candidata a sindaco alle amministrative dello scorso anno. Ci saranno inoltre i dem che stanno completando la selezione dei propri rappresentanti. Dovrebbe essere un’unica lista ad accompagnare il sindaco in questa competizione di secondo livello, consentita esclusivamente ai primi cittadini e ai consiglieri comunali. Di Stefano, nel pomeriggio, ha incontrato i sindaci del Vallone, che hanno costituito una loro lista civica. Sono otto e puntano ad avere rappresentanza, nonostante il sistema ponderato li penalizzi parecchio. “Ho dato massima disponibilità – spiega il primo cittadino gelese – indipendentemente dalla decisione che assumeranno, ho spiegato che i rapporti non muteranno per nulla. Se dovessi essere eletto alla presidenza della Provincia, senza magari il loro sostegno, sarò il primo a dare sempre un contributo per le loro istanze territoriali. Ho ribadito che il progetto per la Provincia non è politico ma di rappresentanza. Vogliamo dare pieno sostegno a tutte le aree. Fa soprattutto piacere che questi sindaci si stiano presentando come civici, al pari del percorso che stiamo portando avanti in città e nel resto della provincia”.
Gli otto sindaci del Vallone una posizione dovrebbero formalizzarla dopo il deposito delle liste. A loro volta, sempre in giornata, hanno avuto interlocuzioni dirette con gli altri candidati ai nastri di partenza per la presidenza, il sindaco di Niscemi Conti e quello di Caltanissetta Tesauro.