“L’indifferenziata non serve a conferire di tutto”, l’appello dal Comune: “Così aumentano i costi”

 
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Gela. Nel tentativo di evitare la presenza di cumuli di rifiuti in strada ma anche di incentivare alla corretta raccolta differenziata, sono direttamente il commissario Rosario Arena e i suoi funzionari di fiducia sul fronte rifiuti, Orazio Marino, Santi Nicoletti e Angelo Scudera, a lanciare un appello pubblico all’intera cittadinanza. “Premesso che ogni cittadino è tenuto ad osservare norme e regolamenti emanati nel tempo dal legislatore e in linea col senso civico del decoro urbano. Chi abbandona in modo indiscriminato i rifiuti – scrivono – in violazione delle regole che disciplinano la raccolta differenziata, provoca grave danno a tutta la collettività. L’amministrazione comunale, tra l’altro, è chiamata, comunque, ad assicurare il servizio della raccolta dei rifiuti sobbarcandosi, cosi come accaduto fino a un recente passato, costi aggiuntivi verso la società incaricata ad espletare tale servizio”. Non è ancora chiaro a molti utenti il concetto di indifferenziata, dato che gli operatori trovano di tutto. “E’ consuetudine di molti cittadini, per quanto attiene alla raccolta indifferenziata fissata dal calendario per il martedì, con conferimento dalle ore 22 del giorno precedente e sino alle ore 6 del giorno successivo, mischiare diverse tipologie di rifiuti, di cui gran parte differenziabili come umido, plastica, carta e cartone, metalli e indumenti. Tale abitudine nel non differenziare in modo corretto, oltre ad essere sanzionabile e perseguibile penalmente, comporta grave danno economico all’ente, in quanto aumentano i costi di conferimento presso la discarica di Timpazzo anche di quei rifiuti come carta, cartone, metalli e plastica che diversamente andrebbero differenziati e consentirebbero proventi per l’ente. E’ il caso di ricordare a tutti i cittadini che ogni ulteriore costo aggiuntivo da corrispondere grava, inevitabilmente, sulle tasche di tutti”.

Così, viene stilato un decalogo pratico. “Raccolta e conferimento dei rifiuti negli orari e nelle modalità previste” e ancora “evitare l’abbandono dei rifiuti indifferenziati in modo indiscriminato che generano cumuli incontrollati e causano l’aumento dei costi di discarica che gravano su tutti i cittadini; evitare, una volta per tutte, il conferimento delle varie tipologie di rifiuti (umido, plastica, metalli, carta/cartone) che esulano dai rifiuti indifferenziati, cosiddetto residuale secco, (quali gomma, gommapiuma, ossi, cocci di ceramica, mozziconi di sigaretta, lettiere per animali, stracci, appendiabiti, legno trattato o verniciato, pannolini, assorbenti, garze, cerotti, posate di carta/plastica, astuccio dentifricio, spazzolini, carta chimica o oleata o sporca, giocattoli non elettronici, filtri e sacchi per aspirapolvere, CD/DVD/musicassette/VHS e custodie)”. Eventuali disservizi e anomalie potranno essere segnalate al numero 0933-906306 mentre per la raccolta degli ingombranti l’utenza è il numero verde 800193750.

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