L'incidente stradale e le minacce per i soldi, giovane condannato
Fatti che hanno condotto alla condanna
Gela. Pretendeva denaro per i danni riportati dal proprio mezzo in un incidente stradale, che però per la procura fu lui stesso a cagionare. Ci sarebbero state minacce in più occasioni, destinate alla propria controparte. Fatti che hanno condotto alla condanna di un ventiquattrenne. In abbreviato, il gup Riggio ha indicato la pena di un anno e quattro mesi, oltre a venti giorni di arresto, per guida senza patente. Il giovane imputato, assistito dal legale Ilenia Greco, era accusato di tentata estorsione aggravata. Il destinatario delle minacce si è costituito parte civile, con il legale Gianmarco Cammalleri. Quest'ultimo ha ribadito che ci furono azioni intimidatorie, proprio per avere il denaro. Alla parte civile è stato riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni.
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