Gela. Cade l’obbligo di dimora che era stato imposto a due giovani, coinvolti nell’inchiesta antidroga “Drug station”. Si tratta di Mirko Greco e Gaetano Morello. Il loro difensore di fiducia, l’avvocato Francesco Enia, si è rivolto ai magistrati del tribunale del riesame di Caltanissetta. E’ stato confermato, invece, l’obbligo di presentazione.
I pm della procura e i carabinieri del reparto territoriale li ritengono presunti pusher attivi nella zona della stazione ferroviaria e a Villaggio Aldisio. Insieme a loro, nell’indagine sono coinvolti altri presunti complici. Da quanto emerso nel corso dell’inchiesta, sarebbe stata spacciata anche eroina attraverso Salvatore Stamilla (attualmente detenuto).