Gela. E’ attualmente detenuto in carcere in Germania, dove vive da anni. Verrà chiesto un provvedimento alternativo alla detenzione per il sessantunenne Rocco Mondello. Per i carabinieri e per i magistrati della Dda di Caltanissetta avrebbe avuto un ruolo importante nella presunta organizzazione scoperta con l’inchiesta “Demetra”. E’ accusato di aver fatto da mediatore nel vasto giro di reperti archeologici rubati e poi piazzati in giro per l’Europa. Il suo difensore, l’avvocato Angelo Cafà, presenterà un’istanza al giudice delle indagini preliminari, ritenendo che non sussistano i presupposti della detenzione in carcere.
Sulla vicenda del gelese dovranno pronunciarsi anche i giudici tedeschi, dato che bisogna valutare la possibile estradizione in Italia, chiesta dagli inquirenti. Anche in questo caso la difesa si prepara ad opporsi. Lo stesso indagato ha chiesto di rimanere in Germania, dove vive la sua famiglia.