L’incarico per sei mesi a 5 ex Politecnica, “servono nelle pratiche di sanatoria”

 
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Gela. La dipartita della Politecnica, società privata che per oltre cinque anni ha svolto il servizio di condono edilizio per conto del Comune, sembra aver aperto una specie di mini “crisi” tra gli uffici del settore urbanistica. Il personale attualmente a disposizione, infatti, non basterebbe a completare tutte quelle pratiche di sanatoria, rimaste inevase per carenza di documentazione. Così, gli ex professionisti della Politecnica rientrano da dove erano appena usciti. Ovvero, si siederanno nuovamente tra i tavoli del settore urbanistica. L’incarico professionale è stato appena formalizzato a cinque tecnici, già passati dalle fila di Politecnica. Poco meno di 40 mila euro per sei mesi di lavoro. Impegno spesa che raggiunge i 50 mila euro, se si calcolano anche gli altri oneri. Un affidamento che consentirà agli ex Politecnica, intanto costituiti in raggruppamento temporaneo di professionisti, di collaborare con il personale interno del Comune.

L’incarico al raggruppamento di ex Politecnica. Il provvedimento d’incarico è stato formalizzato dalla firma del dirigente Orazio Marino e dal via libera contabile dell’altro dirigente Alberto Depetro. L’assessore Giovambattista Mauro aveva già preannunciato l’intenzione di affidarsi a personale esterno, questa volta tutti ex Politecnica. “Il Settore Urbanistica e Territorio si trova in una situazione di carenza di organico e di notevole carico di lavoro per gli addetti di tale settore – si legge nel provvedimento – a causa e delle limitazioni in materia di assunzioni imposte dalle leggi dello Stato”. In queste condizioni, “diventa impossibile – si legge ancora – dare definizione alle istanze di condono edilizio presentate ed ancora inevase per carenza documentale o di integrazioni di pagamenti”. L’obiettivo minimo fissato, al mese, è di quaranta concessioni in sanatoria rilasciate. Se non venisse raggiunto, per cause diverse dalla volontà dei cinque ex Politecnica, allora il periodo di lavoro potrebbe essere prorogato.

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