Gela. Gli otto lavoratori del gruppo Gela Gas licenziati nelle scorse settimane attendono ancora una risposta dagli uffici della prefettura di Caltanissetta. Il prossimo 22 febbraio, in ogni caso, la loro vertenza dovrebbe sbarcare davanti agli stessi funzionari della prefettura.
“Abbiamo chiesto – spiega il segretario della Fiom Cgil Orazio Gauci – che al tavolo vengano convocati anche i titolari della società Metallica, attualmente subentrati a Gela Gas negli appalti con il gruppo Eni. Vogliamo capire se vi sia la possibilità dell’assorbimento nel loro organigramma di alcuni operai appena licenziati”.
Gli operai finiti al centro della vertenza lamentano di essere stati licenziati senza nessun preavviso: non avrebbero avuto la possibilità di usufruire neanche degli ammortizzatori sociali. I dirigenti sia di Gela Gas che della società Sogema hanno sempre replicato facendo leva sulla riduzione di commesse e, conseguentemente, di lavoro disponibile.