Gela. Non ha fatto perdere le tracce dei libri contabili della sua azienda per impedire i controlli fiscali da parte dei militari della guardia di finanza. Per questa ragione, il giudice Domenico Stilo ha assolto l’imprenditrice R.A., titolare di un’azienda del settore impiantistico.
Furono proprio le fiamme gialle a segnalare la mancanza dei libri contabili. Il legale dell’imprenditrice, l’avvocato Antonio Gagliano, è riuscito a dimostrare in aula l’assenza di qualsiasi responsabilità da parte della sua assistita.
L’imprenditrice, infatti, avrebbe delegato un altro socio, affidandogli il compito di gestire l’intera area fiscale del gruppo. Nonostante la pesante richiesta giunta dalla pubblica accusa, due anni di reclusione, il giudice Stilo ha ritenuto insufficienti gli elementi emersi nel corso del dibattimento, tanto da assolvere l’imputata.