Gela. Maggioranza e opposizione insieme, forse per la prima volta da quando si è insediata la nuova assise civica. I consiglieri Vincenzo Casciana e Gabriele Pellegrino, con una dettagliata mozione, chiedono che l’amministrazione comunale avvii un monitoraggio su tutti i loculi, con concessioni trentennali non rinnovate, presenti nel cimitero monumentale. Davanti alla costante emergenza, dovuta all’assenza di spazi dove collocare le salme, per i consiglieri diventa fondamentale sfruttare i loculi che potrebbero essere liberati, qualora i familiari dei defunti non abbiano dimostrato interesse nel rinnovo delle concessioni oppure non siano più nelle condizioni di farlo. “Un’operazione di recupero che consentirebbe all’ente di entrare in possesso di spazio prezioso – si legge nel testo della mozione – considerato che di spazi non ce ne sono più e nello stesso tempo di dare anche un po’ di respiro alle casse”.
I resti verrebbero spostati in apposite celle ossario. Secondo Casciana e Pellegrino, andrebbero valutati tutti i registri, almeno dal dopoguerra in poi, così da verificare quante concessioni non siano state rinnovate. Liberando i loculi, Palazzo di Città potrebbe ottenere nuovi spazi e avere somme che arriverebbero dalle nuove autorizzazioni. Da anni, ormai, l’ente va avanti acquisendo loculi delle confraternite, in attesa di lavori di ampliamento al cimitero Farello. “Davanti a temi importanti – dicono i consiglieri – non c’è alcuna divisione politica”.
