"Legalità e ci mettiamo la faccia per la città", Di Stefano rafforza il rapporto con gli alleati

Gela. I cantieri avviati con il sistema soprattutto di “Qualità abitare” e “Rigenerazione urbana”, l’uso delle royalties per la città, il bilancio da chiudere prima possibile ma anche l’attenzione dei media nazionali su turismo e cultura del territorio. Il sindaco Di Stefano, nel suo intervento durante il congresso di “Una Buona Idea”, ha fatto l’elenco di quello che è in essere. Le difficoltà, in primis di bilancio, non mancano. Di Stefano però ha ribadito che le cose fatte, fino a oggi, sono la connessione vera con gli alleati. Ha citato il lavoro del pentastellato Morgana sul nuovo trasporto pubblico e quello dei dem Di Cristina e Fava per lo stadio “Presti” e per le attività volte al decoro urbano. “Voglio ricordare Inoltre l’onorevole Speziale che si è messo a disposizione sull’emendamento per lo sblocca royalties, poi fatto proprio dal governo regionale”, ha precisato. “Abbiamo ripreso processi di governance importanti, nell’Ati idrico e nella Srr per i rifiuti. Prima, eravamo cancellati”, ha detto.

“Le elezioni di secondo livello per la Provincia sono di rappresentanza – ha proseguito – il ricorso per la Città metropolitana di Catania è un’altra cosa. È un impegno che ho assunto davanti a un referendum nel quale si sono espressi oltre ventimila cittadini. Il nostro progetto per la Provincia è per tutto il territorio”. Il sindaco ha concluso sottolineando che si “lavora nella legalità e mettendoci la faccia”.