Gela. Ripetute violenze sull’ex moglie, andate avanti per almeno due anni. Alla fine, la donna ha deciso di denunciare e a processo, davanti al giudice Marica Marino, è finito un operario. L’uomo non si sarebbe fermato neanche alla presenza dei due figli nati dal matrimonio. Vere e proprie aggressioni in casa che si sarebbero ripetute nel tempo. Sono pesanti le accuse mosse nei suoi confronti. Difeso dall’avvocato Annarita Lorefice, dovrà risponderne in giudizio. Il dibattimento è stato appena aperto. Le violenze denunciate dalla donna sarebbero pesate anche sui piccoli figli della coppia.
Uno di loro, in alcune occasioni, avrebbe descritto quanto accadeva in famiglia anche in alcuni temi scolastici, letti poi dalle insegnanti. Presunti segnali di una quotidianità tracciata dalla paura e dalla violenza. Nel giudizio, la donna ha deciso di costituirsi parte civile con l’avvocato Joseph Donegani.