Il marketing è uno dei settori maggiormente in espansione e sul quale poggiano un’infinità di servizi differenti tra loro. Le strategie che si trovano dietro la facciata del marketing spesso però non sono note al grande pubblico e su di esse si basano il gran numero di attività di produzione di beni e servizi. Nel 2024 sono nate poi ulteriori strategie di marketing incentrate molto anche sull’uso della tecnologia, che implementata in questa particolare sfera produttiva ha innalzato notevolmente l’asticella della qualità. In questo focus dunque vogliamo andare proprio ad esaminare ed approfondire le strategie di marketing più efficaci nel 2024 e capirne metodo e funzionamento. Vedremo SEO e SEM, social media marketing, content ed email marketing e qualche esempio pratico.
SEO e SEM strumenti all’avanguardia
Partiamo in questa disamina e rassegna delle principali strategie di marketing odierne, ossia del 2024, da due strumenti che hanno preso sempre più spazio e considerazione: stiamo parlando della SEO e SEM. Il primo acronimo sta per Search Engine Optimization, mentre il secondo per Search Engine Marketing. Sostanzialmente si tratta di due metodologie collegate a Google e alle informazioni veicolate su di esso, dove l’indicizzazione e la gerarchia dei risultati alle esigenze dell’utente la fanno da padrone. Quindi la collocazione di un sito web, e dei servizi o prodotti ad esso collegati, rispondono in maniera migliore o peggiore a seconda della caratterizzazione SEO e SEM. La prima si occupa proprio della strutturazione di un portale sul piano testuale, multimediale e non solo, per far sì che esso assolva correttamente ai parametri Google di indicizzazione; la SEM, invece, si incentra molto di più sul lato marketing e di promozione. Due elementi che camminano di pari passo e che oggigiorno sono fondamentali per una strategia commerciale sul web che sia vincente.
Advertising e social media
Quando si parla di strategie di marketing, poi, non si possono ignorare altri due settori in costante espansione come quello dei social media e della pubblicità, anche noto con il termine anglosassone “advertising”. Campagne di promozione e sponsorizzazione che spingono all’inverosimile prodotti e servizi sui social network principali. Quante volte ci capita di fare scroll su Facebook o Instagram e notare le cosiddette “sponsorizzate”. Ebbene, esse sono strumenti di marketing efficaci poiché tarati sul target di riferimento di un dato brand. Vari fattori come età, preferenze, pagine vistate, etc., fungono da elementi di valutazione e selezione del campione a cui destinare la campagna di sponsorizzazione.
Gli influencer quale viatico di marketing
Altro fattore indispensabile ragionando sempre su una strategia di marketing efficace veicolata tramite i social media è quello rappresentato dagli influencer, che devono rispettare delle regole ben precise. Figure ormai professionali che provengono dallo spettacolo, dal cinema, dalla moda, e cosi via, che prestano il proprio volto ed immagine alla promozione di beni e servizi. Il tutto mediante i propri profili social, con milioni di follower, utili a far conoscere quel brand o portale coinvolto nell’associazione al profilo in questione. Quindi maggiore sarà la fama dell’influencer, superiori saranno le opportunità di rendere noto un marchio, un prodotto o appunto un servizio. Una nuova frontiera del marketing che nel 2024 non può più essere ignorata.
Il marketing e i siti di gioco
Un esempio lampante di come un servizio possa rendere al meglio tramite le strategie sopra menzionate è il mondo del gioco. Scommesse, betting, nelle sue diverse forme ed accezioni, oggi viaggia in maniera spedita proprio grazie all’ausilio di influencer e figure famose che sponsorizzano mediante la propria immagine se non tutti i migliori casino online aams sicuramente quelli più importanti associata questa tipologia di prodotto di intrattenimento. Un mondo che ha conosciuto una crescita esponenziale nel corso degli anni, e che ormai è presente in modo trasversale su tutti i media. Dai canali social alla televisione, passando per radio e rete. Insomma un’espansione a macchia d’olio che ha coinvolto uniformemente qualsivoglia piattaforma multimediale. Ciò reso possibile proprio dalle strategie che abbiamo descritto nei paragrafi precedenti e che oltre gli influencer vedono in primo piano la SEO e SEM per i portali di gioco, un advertising d’assalto e che bombarda costantemente il pubblico/utenza, e campagne di sponsorizzazione onnipresenti. Quindi una pluralità di strumenti utili alla causa, a raggiungere una platea sempre più vasta con un range di età che si allarga.
Email e content marketing
Ultimo ma non per importanza il binomio in questo caso accostato solo per denominazione sebbene afferente a sfere diverse, dell’email e content marketing. Nel primo caso ci riferiamo come si può evincere dalla parola stessa ad uno dei servizi web più utilizzati in assoluto: quello di mailing. Ogni giorno ci capita di riscontrare nella nostra posta elettronica l’arrivo di email di sponsorizzazione di questo o quell’altro prodotto, con una profilazione molto precisa nonostante le limitazioni del Garante della Privacy. Non a caso esiste una sezione appositamente creata dai gestori di email proprio per la pubblicità. Il content marketing, invece, si basa sulla creazione e distribuzione di contenuti di valore che vengono immessi in rete e non solo per acquistare un’audience maggiore. Il fine è sempre lo stesso, quello di vendere il prodotto o servizio ed incrementare i ricavi. Tutto questo lo si può ottenere mediante una distribuzione capillare dei contenuti creati e soprattutto mirata al target di riferimento. La lead generation è l’obiettivo finale del content marketing, che si è dimostrato un’arma impareggiabile nel rimediare clienti in numero crescente negli anni. Ogni qual volta, dunque, si mette in atto una strategia del genere il riscontro è sempre positivo ed anche abbastanza rapido. Non stiamo parlando di medio lungo periodo di attesa ma di tempistiche anche ridotte per arrivare allo scopo. Catturare l’interesse dei potenziali clienti è ciò a cui ambisce il marketing da sempre, quindi perché non mettere tale aspetto al centro del villaggio, facendolo diventare la chiesa a cui accorrono i clienti fedeli e fidelizzati. Una metafora quella appena usata ma che rende ottimamente il concetto che stiamo sviluppando: ossia catturare e calamitare l’utenza di interesse per portarla con sé nel lungo periodo ma con una strategia che risponda in tempi brevi.