Gela. Domenica “bestiale” per le siciliane impegnate nel campionato di serie D. Nella decima giornata, infatti, brilla il Gela di mister Infantino che ritorna a vincere con l’ormai ex capolista Rende imponendosi per 2-0 grazie alle reti di Montalbano e Scerra. Squadra ritrovata e compatta scesa in campo determinata e concentrata. Una vittoria fondamentale che rilancia definitivamente i biancazzurri in graduatoria.
Igea Virtus e Sicula Leonzio si riprendono la vetta della classifica vincendo di misura rispettivamente con Sancataldese e Sersale. Gli igeani grazie ai rigori realizzati da Desi e Isgrò hanno la meglio nel derby contro la malcapitata Sancataldese che nel finale, sempre su calcio di rigore, riapre la partita con Gonzales.
Tra Sicula Leonzio e il fanalino di coda Sersale decide il gol di Galloni al minuto ’11 del primo tempo.
Ha un doppio valore il preziosissimo pareggio del Due Torri. Da una parte, arresta il cammino accelerato della Cavese; dall’altra, dimostra segnali di vita nonostante il terzultimo posto in classifica. Muta ancora, pertanto, lo scenario nel girone I. Igea virtus e Sicula Leonzio conquistano nuovamente il primo posto sul podio a quota 21 a seguire Cavese e Rende a 20, Pomigliano 18, Gladiator 17. Il Gela riagguanta Palmese e Turris a 16 punti. Poi via via tutte le altre fino al fanalino di coda Sersale a soli 2 punti.
In Eccellenza, al contrario, si sorride poco. Il Terranova Gela di Serafino, dopo una partenza sprint passando in vantaggio al 26’ con Pizzoleo, si fa rimontare e sorpassare nei venti minuti successivi grazie alle reti di Picone al 35’ e Jimoh al 42’. Lo stesso giallorosso autore del gol si fa espellere per fallo da ultimo uomo. Altra sconfitta che complica il percorso del Terranova ancora ultimo in classifica a 4 punti. Chi, invece, guarda, tutte dall’alto è il Paceco che continua a vincere mantenendo solitaria la vetta della classifica a quota 19.