Butera. Si inaugura oggi e proseguirà fino al 21 agosto la mostra di scultura di Maurizio Russo, allestita al castello Arabo Normanno di Butera. Lo scultore gelese, notato da Antonio Presti che lo fece esporre a Castel di Tusa, realizza lampade realizzati da legni spiaggiati e sapientemente trattati. Sono complessivamente otto le opere proposte da Maurizio Russo. Tra tutte “Corallo”, realizzata per denunciare la moria dei coralli, “Lampada dorata”, già esposta a Berlino, e “Ricciolo”, di ritorno dall’istituto della cultura italiana a Cracovia (Polonia).
Lo scultore Maurizio Russo, che concorre al Premio Amedeo Modigliani a Roma, ha voluto introdurre anche la sua ultima fatica caratterizzata dal bicolore bianco/nero. Un percorso, quello allestito nel castello buterese, che mira a tracciare una tappa nel percorso artistico dello scultore. “Questo evento offrirà l’opportunità di ammirare le mie opere innovative – assicura Maurizio Russo – in uno dei luoghi storici più suggestivi della Sicilia. Il castello Arabo Normanno – conclude l’artista -, con la sua imponenza e il suo ricco patrimonio culturale, fungerà da suggestiva cornice per le sculture, creando un dialogo tra arte contemporanea e storia”.
Il valore aggiunto della mostra sarà la possibilità di incontrare l’artista, Maurizio Russo, offrendo al pubblico la sua visione e il suo processo creativo. La mostra è stata voluta dal sindaco Giovanni Zuccalà e dall’assessore alla Cultura, Giovanna Donzella. L’ingresso è libero.
