Gela. “Siamo passati dai contributi a pioggia alle associazioni agli affidamenti diretti in tempo lampo”. Il consigliere comunale dem Guido Siragusa chiederà ufficialmente di accedere agli atti che hanno consentito l’organizzazione del Capodanno in piazza Sant’Agostino. Il concerto della mezzanotte, alla fine, è costato all’ente comunale 29.500 euro. 16.500 euro sono finiti alla ditta “Punto e a capo”, che gestisce i diritti dei Tinturia, band sul palco del 31 dicembre, e altri 13 mila euro, invece, all’associazione locale “Timagora”, che si è aggiudicata la gestione del pre e del post concerto. “Dove sono le altre offerte? In base a quali criteri è stata scelta quella che ha portato al concerto? – aggiunge il consigliere – ho l’impressione che qualcosa non quadri. Non mi pare che sia stata garantita la necessaria pubblicità. L’amministrazione del sindaco Domenico Messinese ha puntato sulla discontinuità rispetto al passato. Mi pare, invece, che stia andando ben oltre. La situazione degli affidamenti è peggiore di quella di un tempo”.
L’interrogazione. Siragusa, alla ripresa dei lavori, depositerà un’interrogazione, chiedendo ufficialmente alla giunta di riferire in aula. “Quando si tratta di ottenere l’approvazione del bilancio di previsione, sindaco e assessori gridano al senso di responsabilità – conclude – poi, invece, agiscono come meglio credono”.