Gela. “Il sindaco vuole un confronto sulla Tari? Allora, l’assessore Simone Siciliano deve dimettersi. Possiamo valutare le proposte della giunta solo se il responsabile dello squilibrio finanziario
sul fronte rifiuti venga allontanato”.
L’aumento delle tariffe. Il passo in avanti, dopo il non voto di ieri sera in aula quando si è trattato di valutare le nuove tariffe Tari sui rifiuti, arriva dal capogruppo del Polo Civico Guido Siragusa. “Non possono pretendere di appellarsi al buon senso dei consiglieri, con l’obiettivo di adeguare le tariffe, evitando un debito fuori bilancio – continua – mantenendo in giunta il responsabile dello squilibrio finanziario che va a gravare sulla testa dei cittadini, costretti a pagare tariffe più alte con un servizio oggettivamente scadente che non garantisce una città pulita”. In aula, per tentare in extremis di approvare le nuove tariffe Tari evitando il commissariamento, si tornerà questa sera. Se il sindaco accettasse la richiesta che arriva dai banchi del Polo Civico, si prospetterebbe un vero e proprio terremoto politico, con il taglio del vicesindaco Simone Siciliano.
