Gela. Le imprese che si aggiudicheranno i prossimi appalti al Comune dovranno rispettare una clausola che prevede l’assunzione di lavoratori ex Rmi nella misura del 20 per cento. Lo hanno spiegato questa mattina il sindaco Domenico Messinese ed i consiglieri Carmelo Casano e Salvatore Scerra durante un incontro con i lavoratori del Reddito minimo d’inserimento.
“Coloro i quali hanno fatto richiesta di fuoriuscita dal bacino degli Rmi – ha spiegato il sindaco – possono scegliere il percorso che ritengono più giusto. Con il Patto per il Sud si apriranno in città molti cantieri e le possibilità di inserimento sono reali. Questo articolo di legge dimostra che quando i consiglieri non fanno populismo ma proposte le cose si possono fare anche insieme”.
Davanti ai dubbi di alcuni Rmi Salvatore Scerra ha detto. “Gli ex Rmi hanno tre possibilità: rimanere nel bacino Rmi, andare a lavorare presso imprese sfruttando questa clausola o prendere la buonuscita ed avviare micro attività. Ho accolto le loro esigenze, facendo applicare al Comune l’articolo 35”.
“E’ una scelta personale – ha aggiunto Carmelo Casano – una opportunità in più per chi vuole andare oltre l’indennità attuale”.
