Niscemi. Cadono le misure cautelari nei confronti di Francesco Amato, Sebastiano Montalto e Salvatore Di Pasquale. Le guardianie imposte. Sono tutti coinvolti nel blitz antimafia “Guardian”, coordinato dai magistrati della Dda di Catania ed eseguito dagli agenti della mobile di Caltanissetta. In base alle accuse, insieme ad altri indagati, sarebbero dietro ad un giro di estorsioni messo a segno per il tramite dell’imposizione delle guardianie tra le aziende agricole del territorio di Niscemi e di quello del ragusano. I loro difensori di fiducia, gli avvocati Flavio Sinatra, Vanessa Di Gloria e Nino Grippaldi, hanno sottolineato come le medesime accuse vengano già contestate ai tre presunti affiliati al gruppo mafioso scoperto dagli inquirenti in un procedimento parallelo, pendente davanti ai magistrati del tribunale di Caltagirone. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Catania, così, ha accolto le istanze difensive, facendo venire meno le misure cautelari.