Gela. I nove operatori socio sanitari saranno formati e riassunti dalla casa di cura Santa Barbara di Macchitella. Ad affermarlo è il sindaco Domenico Messinese che ieri ha avuto un vertice a Palermo con Francesco Crimaldi, amministratore della struttura sanitaria, e gli esponenti sindacali. “C’è stata apertura da parte della dirigenza della clinica – sostiene messinese – la quale si è detta disponibile a riassumerli una volta riqualificati. Bisogna formarli. E’ stato preso un impegno formale anche con i dirigenti dell’Asp Cl2”. –
La giornata palermitana è partita all’Assemblea Regionale Siciliana con l’audizione congiunta delle Commissioni Affari Istituzionali e Servizi Sociali e Sanitari in relazione alla vertenza della clinica “Santa Barbara”. Il presidente di quest’ultima struttura ha annunciato il riassorbimento delle 9 unità licenziate, che verranno riqualificate come operatori socioassistenziali.
Nel pomeriggio, il primo cittadino di Gela, insieme all’assessore Simone Siciliano, a sindacati e ad associazioni locali come Admo e Comitato per lo Sviluppo dell’Area Gelese, ha incontrato l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi. “Dal componente della Giunta Regionale abbiamo avuto ampie rassicurazioni sulla permanenza a Gela delle commissioni mediche di invalidità civile – ha rivelato Messinese -. Un passo importante che scongiura l’ennesima migrazione di un servizio indispensabile che, voltando le spalle all’utenza gelese, avrebbe aggiunto difficoltà ad un segmento debole della nostra popolazione”.