ROMA (ITALPRESS) – Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati nei primi dieci mesi del 2020 sono state 4.347.000, con una forte contrazione rispetto allo stesso periodo del 2019 (-31%) dovuta agli effetti dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19 che ha determinato la caduta della produzione e dei consumi. Il calo, secondo i dati Inps, ha riguardato tutte le tipologie contrattuali, risultando però più accentuato per le assunzioni con contratti di lavoro a termine (somministrati, intermittenti, a tempo determinato). Le trasformazioni da tempo determinato sono risultate 424.000, anch’esse in flessione rispetto allo stesso periodo del 2019 (-31%). Le cessazioni nel complesso sono state 4.657.000, in forte diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-20%). La pandemia ha determinato a ottobre un saldo annualizzato pari a -662.000 unità. A ottobre rimangono ancora positivi, pur continuando sempre a ridursi, i saldi annualizzati dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+161.000) e di apprendistato (+8.000).(ITALPRESS).