Gela. C’è tanta amarezza in casa Atletico Gela dopo la sconfitta subita contro il Priolo nella gara di recupero della venticinquesima giornata del campionato di Promozione.
Un passo falso che interrompe il bel cammino fin qui fatto e che aveva portato la squadra allenata da mister Di Dio a lottare sempre per la vetta della classifica. Una battuta d’arresto inaspettata, che arriva nonostante la superiorità numerica per gran parte della gara e che lascia la formazione giallorossa al terzo posto in classifica a cinque punti di distanza dalla capolista Leonfortese (prossima avversaria in campionato) e a due punti dal secondo posto.
“Abbiamo perso una grande occasione – ammette il direttore sportivo Marco Cammarata – la gara si era messa bene dopo pochi minuti grazie al calcio di rigore trasformato da Di Somma e la conseguente espulsione di un loro difensore. Purtroppo non siamo stati bravi a gestire la partita nel modo giusto e abbiamo preso sia il gol del pareggio sia del sorpasso. La terza rete del Priolo, poi, ci ha tagliato le gambe.
La vetta oramai è irraggiungibile. Nelle prossime cinque gare dobbiamo lottare per ottenere il secondo posto in classifica, posizione che ci consentirebbe di disputare la gara secca play off in casa”. Domenica prossima, dunque, altra sfida difficile fuori in casa contro la Leonfortese. Sarà il primo di cinque incontri in cui l’Atletico giocherà tre volte in trasferta contro Leonfortese, appunto, Nicosia e Scicli. Davanti al pubblico amico, invece, la formazione gelese affronterà Ispica e Troina. Non sono ammessi più passi falsi.