Gela. Cittadini, politici, volontari del mondo dell’associazionismo hanno dato vita ad un pomeriggio dall’alto senso civico. “Armati” di guanti e tanta buona volontà hanno pulito il tratto di lungomare e spiaggia che si affaccia difronte la Capitaneria di Porto.
C’erano il sindaco Lucio Greco, alcuni dei neo assessori e consiglieri comunali (Terenziano Di Stefano, Nadia Gnoffo, Ivan Liardi, Salvatore Sammito, Rosatio Faraci), tantissimi giovani, scout, associazioni di volontariato che operano in città, semplici cittadini. In poche ore è stato raccolto di tutto: dalle semplici bottiglie di plastica e vetro a copertoni di auto e scooter, dalle latte di olio a rifiuti organici di qualsiasi tipo e natura.
Uno dei volontari, non riuscendo ad estirpare le erbacce dagli scalini del nuovo lungomare, è tornato a casa ed ha utilizzato un decespugliatore personale per poter rendere decoroso il nostro lungomare. Un messaggio affinchè il bene comune venga veramente rispettato e custodito da tutti. #Gelapulita, voluta anche dalla Consulta giovanile, è stato un successo.
Questa è la vera Gelelsita’ c’è tanto di buono e positivo in questa citta’ e ora che emerga
con tutta la sua energia la bellezza di questa persone e mette in un angolo quella gente senza dignità, e senza amor proprio
che non ha rispetto per GELA e i GELESI
Da domani ritornera tutto come se non piu di prima.
Ma scusate si pagano la tasse . E non c’è un decespugliatore, e si paga la ghelas. Un grazie ai volontari.
Se vediamo nelle grandi città , fine settimana di.notte che ce la movida dei giovani ,cè un terremoto , nelle strade non si può neanche passare , carte bottiglie di tutto e di più, vedi questo intorno le tre di notte ,dopo verso le sei le strade sono spazzate e lavate con lavaggio ,la notte sembra un cattivo ricordo e poi a Gela cè il problema del vento che vola tutto, ma anche un po tutto ,organizazzione ,cittadini ,disoccupati che di vogliono creare lavoro ecc.