Gela. Il comparto agricolo della fascia trasformata, quella che da Gela e Niscemi arriva fino ai comuni del ragusano e del siracusano, è in enorme difficoltà. Fino ad ora, tutto però sembra tacere e la crisi si fa sentire soprattutto tra i campi dell’area locale. Ieri, nuovo vertice a Vittoria. C’erano i primi cittadini di gran parte dei comuni di questa zona, a cominciare dal sindaco di Vittoria Giovanni Moscato e da quelli di Gela e Niscemi, Domenico Messinese e Massimiliano Conti. Insieme a loro, anche gli amministratori di Mazzarrone, Comiso, Pachino, Acate, Santa Croce e Scicli. Hanno già chiesto alla Regione un primo intervento ma mirerebbero ad un livello superiore, con l’interessamento del ministero.
Non c’è solo la concorrenza dei prodotti che arrivano dal Nord Africa, ma ci sono anche le tante carenze infrastrutturali, comprese dighe in condizioni sempre più precarie. Tante aziende del territorio fanno fatica ad andare avanti, mentre l’area locale attende risposte, proprio da Palermo, sull’eventuale declassamento ad area svantaggiata, che aprirebbe a maggiori contributi.