L'accordo di programma, i sindacati chiedono un incontro ad Armao e Turano: 25 milioni non bastano
Gela. L’ennesima richiesta di incontro, questa volta inoltrata al vicepresidente della Regione Gaetano Armao e all’assessore alle attività produttive Mimmo Turano. I confederali della triplice di Cgil...

Gela. L’ennesima richiesta di incontro, questa volta inoltrata al vicepresidente della Regione Gaetano Armao e all’assessore alle attività produttive Mimmo Turano. I confederali della triplice di Cgil, Cisl e Uil tornano a bussare alla porta del governo regionale. L’hanno ribadito in più occasioni, vogliono avere chiarimenti sul futuro di un accordo di programma, al momento finanziariamente striminzito (con soli 25 milioni di euro messi sul tavolo dalla stessa Regione e dal governo centrale). Accordo contestato praticamente da tutti ma osannato invece dall’ex giunta Messinese. Ignazio Giudice, Emanuele Gallo e Maurizio Castania ritengono l’intesa insufficiente a soddisfare un’area di crisi complessa composta da oltre venti comuni.
L’incontro è stato chiesto per avere un confronto con Regione e Eni, ma anche per ottenere un primo quadro sulle aziende che intendono investire nelle aree dismesse. Un punto, questo, che l’ex amministrazione comunale ha sempre mantenuto sotto stretto silenzio, anche quando si è trattato di individuare le offerte ritenute valide e selezionate dopo la call di Invitalia.