Gela. Un pony al centro della villetta di Macchitella come attrattiva per i bambini. Sedie e tavoli all’interno dell’aiuola. Torna a far discutere la gestione della villetta Auriga di Macchitella a un privato.
Il suolo è stato concesso grazie a un’ordinanza comunale, ma dopo le polemiche dello scorso anno ecco il nuovo attacco del comitato di quartiere. «Aspettiamo di sapere in quali lavori è stato speso quanto dovuto alle casse del comune da chi gestisce la villetta – dice Luigi Calà del comitato di quartiere di Macchitella – contro la stessa ordinanza che ha permesso questa inutile colata di cemento».
Il comitato segnala l’occupazione di suolo con due frigoriferi benchè l’ordinanza lo vieti espressamente; un divanetto e delle poltrone più alcune sedie rotte, un ombrellone. «Fanno bella mostra anche alcuni secchi per l’immondizia, questi invece negati a tutti i residenti – continua Calà – e anche ai supermercati. Un camion perennemente parcheggiato alle spalle del chiosco viene utilizzato come magazzino, ci auguriamo, non di generi alimentari, che crea una strettoia pericolosa. Se l’amministrazione comunale controllasse la corretta esecuzione delle ordinanze, potrebbe accorgersi di quanto accade nel nostro quartiere, senza necessità di una ulteriore pubblica denuncia dei cittadini. Abbiamo una domanda da fare al sindaco: di chi è stata l’idea del cavallo?».
L’assessore al Patrimonio ed edilizia privata, Giuseppe D’Aleo, annuncia una serie di verifiche. «Accerteremo quanto denunciato dal comitato e se ci saranno irregolarità faremo scattare i provvedimenti conseguenziali».